Pagliardini si è aggiudicato il prestigioso Premio “Communication Arts – Award of Excellence 2022”

Davide Pagliardini si è aggiudicato il prestigioso Premio “Communication Arts – Award of Excellence 2022” nella sezione Typography Annual con la serie postale 700° anniversario della scomparsa di Dante Alighieri, emessa il 1° giugno 2021. L’autorevole rivista Communication Arts raccoglie il meglio della comunicazione visiva a livello mondiale nel proprio catalogo Annual, una delle pubblicazioni più influenti del settore. Il Premio viene assegnato da una giuria formata da esperti che selezionano le opere per le seguenti categorie: illustrazione, fotografia, media interattivi, pubblicità, tipografia, design. Ogni anno su migliaia di partecipanti, solo pochissimi vengono scelti per entrare a far parte del libro. Il giovane artista sammarinese Davide Pagliardini, autore della serie postale, dichiara: “Ricevere questo premio per il terzo anno, ancora una volta per un progetto realizzato con l’Ufficio Filatelico e Numismatico di San Marino mi rende molto orgoglioso: conferma che l’Ufficio produce opere di visual design degne di nota, con vari designer ed artisti premiati in differenti settori, uscendo con i suoi prodotti dal solo settore filatelico. Al contempo sono soddisfatto dei miei artwork perché sono sia una celebrazione di una pietra miliare della cultura italiana che ancora oggi affascina, sia riescono a comunicare fuori dell’appartenenza linguistica propria ed essere stati nuovamente premiati, capiti e ben giudicati anche da una importante rivista di settore internazionale”. Davide Pagliardini, visual designer di origine sammarinese, si occupa di comunicazione visuale, con particolare attenzione al lettering ed all’animazione. La serie di francobolli che ha realizzato per l’Ufficio Filatelico e Numismatico di San Marino commemora i 700 anni dalla scomparsa di Dante Alighieri, poeta fondamentale per la cultura italiana e in particolare celebra il poeta, citando alcuni dei più famosi versi della sua opera più conosciuta, la Divina Commedia. L’artista dichiara inoltre: “Ho voluto interpretarli graficamente tramite la composizione di un calligrafico cancelleresco e uno stile di blackletters, la Rotunda, accomunabile al poeta come periodo storico. L’aspetto finale vuole essere moderno, rievocare le capitali miniate ma al contempo il sign painting: un mix di storia e contemporaneità.”