Il 27 aprile l’emissione dei 2 euro commemorativi 2023 “ 500 anni dalla scomparsa del Perugino”
Dal 16 maggio disponibili le monete divisionali fiori di conio, anche con moneta da 5 euro in argento dedicata alla protezione della fauna sammarinese
SAN MARINO (27 marzo 2023) – Poste San Marino Divisione Filatelica e Numismatica emetterà, il prossimo 27 aprile, la Moneta commemorativa da 2 euro millesimo 2023, fior di conio, per il “500° anniversario della scomparsa di Perugino”. Pietro Vannucci, detto il Perugino, fu uno dei Maestri del Rinascimento Italiano, un artista che tanto influenzò i suoi contemporanei e le cui opere tutt’oggi incantano chiunque si trovi ad osservarle. La “Madonna con Bambino, San Sebastiano e San Giovanni Battista” realizzata nel 1493 è una pittura ad olio su tavola commissionata da Cornelia Salviati, vedova del mercante fiorentino Giovanni Martini, per la cappella nella chiesa del convento di San Domenico a Fiesole. Restaurata nel 1995, sono considerati significativi colori, luci e prospettiva.
Sul dritto della moneta è raffigurata la Vergine Maria con Gesù Bambino, particolare del dipinto “Madonna con Bambino, San Sebastiano e San Giovanni Battista” del Perugino, conservato presso le Gallerie degli Uffizi (Firenze). Completano la moneta a sinistra, in giro, la scritta PERUGINO, le date 1523 e 2023 e in basso la lettera R, identificativo della Zecca di Roma; a destra, in giro, la scritta SAN MARINO e in basso le iniziali dell’autrice Maria Angela Cassol, MAC. In giro le dodici stelle dell’Unione Europea.
Tiratura: 56.000 monete fior di conio.
Note tecniche:
Valore: €2,00
Parte esterna: rame-nichel
Parte interna a tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel ottone
Peso: gr. 8,50
Diametro: mm. 25,75
Spessore: mm. 2,20
Bozzettista: (dritto) Maria Angela Cassol
Tiratura: 56.000 monete fior di conio
Prezzo di vendita: €18,00
Coniazione: IPZS, Roma
Credits: Gabinetto Fotografico delle Gallerie degli Uffizi – Su concessione del Ministero della Cultura
Il prossimo 16 maggio saranno invece emesse due serie di monete divisionali fior di conio.
La confezione della divisionale otto tagli è dedicata a “Porta San Francesco”, il più celebre portale delle mura cittadine, popolarmente indicata “Porta del Paese” già raffigurata sulle monete da 2 centesimi di euro della Repubblica di San Marino dal 2017. Costruita nel 1361, ma trasformata radicalmente nel 1451 con la costruzione di un’antiporta e di una torre merlata sopraelevata, sotto l’arcone la Porta custodisce, tra l’altro, un’iscrizione in graffito sulle regole di entrata e di uscita dalla città fortificata. “Porta del Paese” è raffigurata in maniera stilizzata e contemporanea nel folder che contiene la serie di monete divisionali prodotte in 11.000 esemplari.
La divisionale nove tagli, la cui emissione è prevista per il prossimo 16 maggio, contiene una moneta in argento da 5 Euro fior di conio dedicata alla “Protezione della Fauna selvatica di San Marino”.
Il dritto raffigura al centro le Tre Torri del Monte Titano, sulle cui cime sono poste le tre Penne, simboli della Repubblica di San Marino; in basso fili d’erba. In giro a sinistra la scritta “REPUBBLICA DI SAN MARINO”, a destra le lettere CP, iniziali di Chiara Principe, autrice del bozzetto e la scritta U. PERNAZZA INC., iniziali di Uliana Pernazza, che ha curato l’incisione.
Sul rovescio è rappresentato il Geotritone italiano (Speleomantes italicus) un piccolo anfibio simile ad una salamandra dalle strane abitudini cavernicole, una delle specie più interessanti del territorio. Specie esclusivamente appenninica molto localizzata, con la sua colorazione mimetica a chiazze brune, ocra e rossastre risulta assai difficile da osservare in natura. A San Marino tuttavia questa insolita creatura esce dai meandri sotterranei del monte Titano come in nessun altro luogo conosciuto e si aggira, avvolta dalle nebbie, sui muri e sulle pareti in pietra della città. Per le sue particolarità il Geotritone, simpatico protagonista di libretti scolastici, è diventato la mascotte dei Giochi dei Piccoli Stati d’Europa del 2017 e San Marino gli ha già dedicato in passato un’emissione postale. Sul giro della moneta, in alto, la scritta “PROTEZIONE DELLA FAUNA SELVATICA”; a destra la lettera “R”, acronimo di Roma, identificativo della Zecca di Roma, in basso al centro il valore 5 EURO e l’anno 2023.