Ingegnere, progettista, urbanista, studioso, storico, appassionato e curatore dei beni archivistici, bibliotecari, museali ed archeologici della Repubblica. Il profilo è quello autorevole dell’Ingegner Gino Zani scomparso nel 1964. Proprio a ridosso del cinquantesimo anniversario della sua scomparsa, anche la filatelia sammarinese con l’emissione dedicata all’Architettura a San Marino, offre il suo omaggio all’uomo che seppe ridisegnare il Centro Storico di San Marino. Così, nel primo francobollo (da 0,20 centesimi) compare il Puntone della Murata nuova, l’unico rispetto agli altri ad avere una pianta pentagonale, che fu oggetto di rifacimento nel 1938 e che da quel momento divenne punto di connessione con alcuni edifici pubblici come il Teatro Titano e l’Ospedale della Misericordia. Nel secondo (da 0,30 centesimi) i Portici del Mercato, progettati dall’Ingegner Zani negli anni ’40 e realizzati a scaglioni nell’immediato dopoguerra. Un’opera di importante pregio architettonico che seppe conciliare spazi e necessità, collegando il porticato con le piazze e le strade vicine, permettendo al contempo di proteggere il mercato dalle piogge. Da 4 euro, invece, il terzo francobollo raffigurante i portici e la Cripta di Sant’Agata scavata nella roccia e inaugurata nel 1941. Tre scorci, tre francobolli, tre opere dell’architettonica bellezza. Gino Zani era anche il padre del Dott. Giorgio Zani che fu per tanti anni Direttore dell’Azienda Autonoma di Stato Filatelica e Numismatica.